online
5 incontri
Non ci sono date disponibili per questo corso.
Contattaci per rimanere aggiornato sulle prossime date!
Dalle mail, ai comunicato stampa, passando per i profili biografici e le presentazioni, gran parte del lavoro non solo passa attraverso la scrittura, ma diventa di per sé una forma di comunicazione. Come possiamo rendere questo processo il più efficiente e indolore possibile? Come possiamo comunicare chi siamo, il nostro lavoro e le nostre richieste, e
veicolarle in un modo più aderente e adeguato al contesto?
Pensato come guida pratica e intuitiva alla scrittura e adatto a tutti i campi del lavoro, attraverso esempi reali ed esercitazioni, il corso permette di individuare le formule antiquate e robotiche di cortesia, i cliché e le stonature che infestano gli scambi rendendoli faticosi e inefficaci, in favore di un approccio più disinvolto, per imparare a scrivere meglio – e, forse, scrivere meno.
Accordatura: le email
Una parte significativa del lavoro passa attraverso lo scambio di mail: alcune cruciali, molte superflue. Come in ogni scambio è quindi importante imparare ad accordarsi all’occasione, al tono che vogliamo avere, all’altra persona. In questa lezione ci concentreremo su come riconoscere i cliché e le stonature delle mail che riceviamo ogni giorno, per trovare una nuova e personale accordatura per le nostre mail, che suoni come noi – o come vorremmo essere.
Presentarsi o il dilemma del pomodoro pachino
Avere una propria accordatura, o voce, implica una cosa sola: sapere chi sta parlando, come vogliamo suonare. In altre parole: come vogliamo presentarci. Dalle mail, alle lettere di presentazione, alle bio, fino ai pitch, tutto gira intorno all’eterna domanda del chi siamo, dove stiamo andando. La seconda lezione è una guida non-esistenziale per evitare di sembrare… chiunque o, peggio, chi non vorremmo mai essere. Nessuna scorciatoia, nessuna frase di circostanza, forse un po’ di meditazione.
Un grattacielo a parole: imparare a leggere oltre la patina di lifestyle, per evitarla
Attraverso alcuni esempi, impariamo a riconoscere i trucchi, i riempitivi, le formule usate nei comunicati stampa e nei testi pubblicitari, per imparare a leggere e scrivere meglio – anche quando non è il tuo lavoro. Dal linguaggio sensazionale, all’empatia come strumento di persuasione, imparare a decodificare un testo, un video, o un’immagine, aiuta ad affinare il proprio linguaggio, la propria voce.
Il comunicato stampa – o del lavorare con quello che si ha
La quarta lezione prende inizio dove la terza si chiude. A cosa serve il linguaggio sensazionale e roboante? A coprire i vuoti – di idee o di informazioni -, a rendere il linguaggio una superficie liscia, senza imperfezioni, ma anche impermeabile. Esiste un modo più organico di scrivere senza ricorrere a (troppe) formule o ganci facili?
I hope this mail finds you well (it never does): le richieste
Alla fine degli anni ’60 Georges Perec scrive L’arte e la maniera di affrontare il proprio capo per chiedergli un aumento: il corso si chiude così, con una lezione su come comunicare una richiesta (ma non un aumento). Che l’ufficio stampa siate voi o no – che la richiesta la poniate o vi sia rivolta, dunque – non importa, in quest’ultima lezione mettiamo insieme tutti gli insegnamenti delle quattro precedenti, dalla mail, alla bio, alla presentazione, le tecniche e i cliché da evitare, per metterli a nostro servizio – per poter scrivere un pitch efficace, per esempio, costruire un portfolio, e così via.
SARA MARZULLO
Si è occupata di comunicazione per l’architettura come copywriter e ufficio stampa. È stata caporedattrice della piattaforma di video d’architettura The Architecture Player e assistente di produzione per i documentarista Beka & Lemoine. Come giornalista culturale si occupa di letteratura e città; i suoi articoli sono usciti su Il Tascabile, Esquire, Harper’s Bazaar, minima&moralia, The Towner e altri. Vive a Torino e crede nelle mail brevi.
Di alcuni scrittori si dice “sono riusciti a fare della scrittura un lavoro”, eppure tutti noi scriviamo ogni giorno per lavoro: mail, presentazioni, brief, contenuti, la lista continua all’infinito. Il corso “Guida pratica al business writing” per Treccani Futura vi aiuterà a ottimizzare l’incredibile quantità di energie profusa in questa attività, per renderla più efficace e meno dispersiva – in modo intuitivo e, chissà, anche divertente.
Grazie a questo corso impari a:
Questo corso è adatto a te se:
Il corso prevede 5 lezioni della durata di 1h e 30.
Le lezioni sono in diretta streaming: questo significa che puoi seguirle da dove vuoi e dal device che preferisci (smartphone, computer, tablet). Durante le lezioni puoi interagire con i docenti e ricevere i loro feedback in tempo reale, come se la lezione fosse in presenza.
Nel caso non riuscissi a partecipare alla diretta (o qualora volessi rivedere le lezioni), non ti preoccupare: le lezioni saranno registrate e sempre disponibili on-demand sulla piattaforma del corso, complete di materiali aggiuntivi e approfondimenti.
online
guida-pratica-al-business-writing-treccani-futura